Year in Videogames 2022

Benvenuti nella seconda edizione della rubrica Year in Videogames, un recap annuale dei titoli giocati nel corso dell’anno per ricordare i punti più alti (e bassi) della mia carriera videoludica.



Game of the Year Award: titoli con una qualità realizzativa eccellente o il cui viaggio in loro compagnia è stato memorabile.


Great Experience Award: titoli che non hanno vinto il premio “Game of the Year” ma che ritengo memorabili per qualità realizzative o impatto emotivo.


Soundtrack Award: titoli con una colonna sonora eccellente nel suo complesso, con diverse OST memorabili.


Music Memory Award: titoli che non hanno vinto il “Soundtrack Award” ma presentano una o più OST particolarmente memorabili.


Above Expectation: titoli che mi hanno divertito molto più del previsto.


Below Expectation: titoli che non hanno raggiunto le mie aspettative, forse ingiustamente troppo alte.


Bad Optimization: titoli con una realizzazione tecnica insufficiente che rovina quello che poteva essere un bel prodotto.


Multiplayer and Co-Op Award


Moment Memory Award: titoli che non hanno vinto i premi “Emotional Award” o “Great Game Award” ma che presentano una scena particolarmente emotiva o memorabile.


Honorable Mention: titoli che non sono riusciti a vincere un premio.

Tripla A

Indie


Other games I played: Abzu, Solar Ash, Journey, Assassin’s Creed, EuroTruck Simulator 2, Battlefield: Bad Company 2, Brawlhalla, Bus Simulator 21, Cult of the Lamb, Dicey Dungeon, Fall Guys, Finding Paradise, Getting Over It, Ghostrunner, Impostor Factory, Mario Kart 7, Minecraft, Mini Motorways, Myst, Narita Boy, OneShot, Portal, Recompile, Riders Republic, Road 96, Rocket League, Shovel Knight, Sid Meier’s Pirates!, SteelRising, The Long Dark, The Pedestrian, Thomas was Alone, Tower of Fantasy, Townscape, Train Sim World 2, Unpacking.